Nuovo appuntamento con la rassegna Musica Arti & Mestieri
Al Piccolo Teatro va in scena il Vaudeville. Il “fine dicitore” e “canzonettista” è, come sempre, il brillante Franco DImporzano, ai più noto come poeta e attore vernacolare
Il prossimo sabato 29 marzo, alle ore 16.30 si terrà il secondo appuntamento della rassegna “Musica Arti & Mestieri” promossa dalla Federazione Operaia Sanremese, presso la propria storica sala-teatrino di Via Corradi.
Il direttore artistico Freddy Colt ha approntato in questo caso un particolare show che vuol rievocare le atmosfere del vecchio avanspettacolo e del teatro di varietà, ossia un’alternazna di musica, recitazioni poetiche, numeri comici. Lo spettacolo s’intitola “Piccolo Vaudeville sanremasco” perché è in parte dedicato alle canzoni e alla parodie dialettali da qualche tempo recuperate dal complesso “I Nipoti d’Arte” che comprende gli eredi degli antichi menestrelli. Ne fanno parte, oltre a Freddy Colt nelle doppie vesti di mandolinista e di presentatore: Adriano Ghirardo alla chitarra; Carletto Ormea alla fisarmonica; Massimo Marossa al pianoforte. Il "fine dicitore" e "canzonettista" è, come sempre, il brillante Franco D’Imporzano, ai più noto come poeta e attore vernacolare. Ma in questo caso oltre al dialetto sanremasco la scaletta prevede siparietti di carattere “internazionale” con brani di successo cantati in diverse lingue dalla fantasista Maria Patis, una vivace “soubrette” con importanti trascorsi come “vedette” in spettacoli su navi da crociera, la quale si esibirà anche in alcune gustose parodie comiche con l’accompagnamento pianistico della Maestra Olga Barone.
Per gli appassionati del varietà in chiave nostrana sarà curioso veder abbinati il “Tangu du Generale” con “Cabaret” di Armostrong, l’imitazione di “Charlot” con i numeri del buon “Bacì u Curnajùn”, maschera sanremasca del primo Novecento.
L’appuntamento, che vede in scena ben sette artisti, è realizzato con la consulenza del Centro Studi Musicali “Stan Kenton” ed è ad ingresso libero.